terapie biofisiche di risonanza
Un approccio innovativo per il riequilibrio dell’organismo.
Sfruttano campi elettromagnetici, suoni, luce e frequenze per stimolare la guarigione e riequilibrare il corpo in modo naturale. Le più note sono la magnetoterapia, laserterapia e biorisonanza. Impiegate per alleviare infiammazioni, dolori e innumerevoli altre disfunzioni.
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La medicina tradizione (allopatica) è estremamente efficace nel trattare le patologie acute, intervenendo però solo dopo la comparsa della malattia. Tuttavia, esiste un’area di "cono d'ombra" in cui le persone, pur non manifestando sintomi evidenti o alterazioni nei test diagnostici tradizionali, non godono di uno stato di salute ottimale.
Le terapie biofisiche di risonanza, insieme alla medicina funzionale e integrata permettono di individuare precocemente squilibri funzionali nell’organismo, anche in assenza di anomalie nei parametri di laboratorio. Attraverso test biofisici non invasivi, è possibile analizzare il funzionamento di organi, tessuti e cellule, valutando la capacità di recupero dell’organismo e intervenendo prima che la patologia si manifesti.
Questo approccio consente di sfruttare al meglio i naturali meccanismi di autoguarigione, ottimizzando il benessere e le prestazioni senza ricorrere necessariamente a interventi biochimici o invasivi.
Utilizzando dispositivi avanzati, la terapia di risonanza biofisica rileva e corregge le anomalie nei segnali elettromagnetici dell’organismo, favorendo il ripristino dell’equilibrio fisiologico. Questo approccio non invasivo viene impiegato per supportare il trattamento di allergie, intolleranze, disturbi metabolici, dolore cronico, problemi immunitari e squilibri energetici.
Il trattamento è personalizzato in base alle esigenze del paziente e può essere combinato con altre terapie per massimizzarne l’efficacia.
Grazie alla sua natura delicata e priva di effetti collaterali, la terapia di risonanza è adatta a persone di tutte le età, comprese quelle con sensibilità ai farmaci o con problematiche croniche difficili da trattare con la medicina convenzionale.
- Psico-neuro immunologia
- Sistema vegetativo
- Disturbi acuti
- Disturbi cronici
- Tendenze alle allergie
- Disturbi Organici
- Intossicazioni
- Disturbi ambientali
- Infezioni virali, batteriche, micotiche e parassitarie
- Geopatie e campi elettromagnetici
- Programmi Sportivi
Diagnosi veloci e oggettive per:
FAQ
Queste terapie utilizzano dispositivi in grado di analizzare le frequenze elettromagnetiche del corpo e di correggere eventuali squilibri, ripristinando il normale funzionamento delle cellule e dei tessuti.
La risonanza biofisica è utilizzata per supportare il trattamento di: patologie atopiche, malattie intestinali, depressioni, focolai di infiammazione acuti e cronici, patologie croniche primarie e secondarie e intossicazioni, dolori di genesi non chiara, tensioni, mialgie e infiammazioni postraumatiche, debolezze generali del sistema di difesa e malattie
immunitarie, quadri clinici delle malattie sopra rappresentate resistenti alla terapia, della scuola di medicina tradizionale.
Assolutamente no, la terapia di risonanza biofisica è completamente non invasiva e indolore. Il trattamento viene eseguito attraverso speciali elettrodi o sensori che captano e modulano le frequenze biologiche del corpo.
Sì, è un trattamento sicuro per adulti, bambini e anziani. Tuttavia, è sempre consigliato un consulto medico prima di iniziare, specialmente in presenza di patologie particolari, gravidanza, dispositivi medici impiantati come pacemaker, epilessia, psicosi, situazioni oncologiche, ipertensione, tromboflebiti acute.
Una seduta dura generalmente dai 30 ai 60 minuti. Il numero di trattamenti varia in base al problema da trattare e alla risposta individuale, ma spesso si osservano miglioramenti già dopo poche sedute.
Dopo i trattamenti possono verificarsi alcuni effetti collaterali assolutamente NON pericolosi come: lieve stanchezza, aumento dell'umidità cutanea e sudorazione, formicolio o brividi, sensazione di calore e leggere reazioni febbrili o un temporaneo aumento dei sintomi. Questi sintomi si verificano sporadicamente, scompaiono velocemente e segno che il corpo sta reagendo e riequilibrandosi.
Sì, può essere integrata con la medicina convenzionale e con altre terapie naturali per potenziarne l’efficacia e migliorare il recupero complessivo.
Numerosi studi stanno esplorando l’efficacia delle terapie biofisiche e dell’uso delle frequenze elettromagnetiche nella medicina integrativa. Sebbene la ricerca sia ancora in evoluzione, molte persone riportano benefici significativi nel trattamento di varie condizioni. I principali campi di ricerca sono quelli della medicina sportiva, medicina astronautica e militare per la necessità di poter lavorare anche a distanza.
